“qualcosa non va?” chiede roberto. “ecco, è la mia prima
volta e vorrei che tutto fosse magico” spiega giulia riabottonandosi la
camicetta. Mentre il ragazzo annuisce sorpreso. Andrea e lorena corrono per le
scale e arrivati al piano terra spiegano l’accaduto: “c’è una bomba nella mia
camera!” spiega agitata lorena. “ma signorina, cosa dice!”esclama un cameriere
incredulo. Andrea lo afferra e lo scuote “ma non capisce che tra cinque minuti
qui salta tutto in aria?” lo sgrida andrea. “dobbiamo far evacuare l’hotel!”
continua. “cinque minuti non basteranno mai. L’albergo è molto affollato in
questo periodo!” spiega il cameriere. Lorena allora esplode: “ora mi stia bene
a sentire, tra meno di cinque minuti saremo tutti morti se non facciamo
qualcosa! Quindi la smetta di parlare e cominci ad avvisare tutti” gli urla la
ragazza. Il cameriere intimorito esegue gli ordini. “niente male!” esclama
andrea. “non è il momento dell’humor!!!” lo sgrida lorena. “scusa, hai
ragione!” dice andrea. Roberto e giulia discutono: “ti prego dimmi che non ti
ho deluso!” dice giulia rammaricata. “no, tranquilla amore, e che . . . vedi,
io non capisco cosa dovrebbe essere perfetto! La cosa essenziale siamo noi due,
no?” chiede roberto. “si, ma non voglio farlo in queste circostanze, insomma io
sono sicura del tuo amore, ma sono anche sicura che martina non è uscita
completamente dalla tua vita!” esclama la ragazza lasciando roberto a bocca
aperta. Nel frattempo marco, è in camera sua, a ripensare al bacio dato a
lorena: “cosa avrebbe detto, se non l’avessi fermata?” entra elisa nella stanza
e chiede: “a cosa pensi?” “nulla, ad andrea, domani inizia a lavorare”
risponde. “senti marco, ti conosco fin troppo bene da capire che non stai
affatto pensando a tuo fratello. E’ successo qualcosa in america, vero?
Qualcosa di grave ed inaspettato, e io voglio sapere cosa, adesso!” gli urla
elisa, lasciando il marito perplesso. Le persone escono terrorizzate
dall’hotel, con urli e schiamazzi mentre andrea e lorena cercano di avvisare
chi ancora non sa nulla. “quanto manca?” chiede agitata lorena. “due minuti
circa… credo!”esclama il ragazzo confuso. “io vado di qua va bene?” chiede
andrea indicando un corridorio. “si va bene, ma tieni d’occhio una via
d’uscita” urla la ragazza ma andrea è già lontano. Marco è confuso e non sa
cosa dire: “amore, cosa sarebbe dovuto succedere? Sono stato in ospedale tutto
il tempo e . . .” “non cercare di arrampicarti sugli specchi, marco! Va bene,
non dirmi nulla ma se è successo qualcosa di grave che riguarda anche me, te la
farò pagare” intima elisa uscendo dalla stanza. Marco prende il cellulare e
chiama lorena, ma questa ha lasciato il cellulare in camera, così gli scrive un
sms, poi va in bagno lasciando il telefonino sul letto. Entra elisa che facendo
attenzione per non essere vista legge l’sms che ha inviato. <lorena, ho
provato a chiamarti, ho urgente bisogno di parlare con te di quel bacio, appena
puoi chiamami> elisa rimane scioccata. Anna nel frattempo guarda con aria
nostalgica le foto dei suoi figli da piccoli. “ehh, andrea andrea, eri una peste,
il capo banda di tutto il quartiere, non mi sarei mai immaginata che diventassi
avvocato!” pensa scorrendo le foto. “sabrina, la mia unica figlia femmina, la
più combattiva ma anche la più fragile.” Accenna con un lieve sorriso. “infine
tu marco, l’ultimo arrivato, il più ragionevole, il più riflessivo.” “i miei
piccoli sono adulti, come è volato il tempo!” dice con qualche lacrima.
“andrea! Andrea, dove sei?” urla lorena. “qui, dobbiamo uscire mancano pochi
secondi!” risponde affannato il ragazzo. “sono usciti tutti?” chiede “tutti, ho
controllato tutte le stanze” i due iniziano a scendere le scale che li separano
dall’uscita. “ma dove diavolo sono gli artificieri?” “li ha chiamati quel
cameriere, ma inizio a sospettare che sia vero!” lorena mentre corre si volta a
guardarlo sorpresa. Roberto intanto chiama giulia: “amore! che fai?” “roberto,
sei tu! Niente stavo provando a chiamare mia sorella ma non mi risponde. Tu che
fai?” “niente, ti penso.ti desidero, non vedo l’ora di fare l’amore con te!”
“ti ho già detto, che voglio sentirmi pronta, non voglio ritornare su questo
argomento mai più!” esplode giulia, scatenando la curiosità di roberto. Alex
nel frattempo ripensa a lorena, e chiude gli occhi sospirando, “non posso
perderti, ti amo troppo!” ma nello stesso momento, questa sta cercando di
salvarsi la vita insieme ad andrea. “siamo quasi arrivati! Ecco l’uscita di
emergenza!” arrivati alla porta, una tremenda e violenta esplosione semina il
panico. “noooo!” Urla sabrina, che avvisata dalla reception era accorsa dal
fratello. “fate qualcosa! Oh mio Dio, andreaaaa! . . .
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