martedì 26 giugno 2012

ODIO D'AMORE: PUNTATA 9


“non credo sia il momento più adatto!” dice elisa cercando di tornare in camera da letto, ma marco la ferma. “non ci metterò molto, e troppo importante da rinviare!” “va bene, approfitto dell’occasione, anche io devo dirti una cosa molto importante!” “vedi, quando ero a los angeles è successa una cosa, una cosa insignificante ma che mi ha fatto riflettere su noi due. Quando ci siamo sposati tre anni fa, volevo passare tutta la vita con te, ma . . .” il discorso viene interrotta da elisa. “sono incinta!” dice a bruciapelo. “cosa?...” “hai sentito bene marco sono incinta.” Dice guardandolo fisso negli occhi. Alex chiede spiegazioni: “cosa ti succede? Perché non volevi vedermi?” “no, niente è che… io e andrea…” “andrea?” “l’avvocato paschelli e io siamo stati vittime di un attentato!” dice lorena. “oh dio! non dirmi che si tratta dell’esplosione di quell’hotel il british world!” “proprio così” “ho ordinato il pranzo e in un vassoio c’era una bomba.” “oh signore! Chi lo poteva immaginare? E come stai?” chiede agitato “bene bene, stai tranquillo.” “se solo penso che avrei potuto perderti.”dice abbracciandola “alex, mi ameresti ancora anche se… ti ho tradito?  Alex, lasciando lorena chiede stupito “che cosa?...” a como intanto: “sei incinta? E quando lo hai scoperto?” chiede marco scioccato. “poco fa, prima che arrivassi in salotto.” “e perché me lo hai detto solo ora?” “mha, hai iniziato a parlare e siccome hai detto che era importante non ho voluto interromperti!” “ma… elisa, tutto è meno importante di un bambino!... amore vieni qui!!!” dice prendendola tra le braccia e dimenticando che solo pochi minuti fa era intenzionato a lasciarla. Martina è  al bancone del “broletto” l’hotel di angela e pensa al litigio con giulia e alla sua minaccia. “non finisce qui, giulia! Questa non te la lascio passare!” dice furiosa.  Valentina scende dall’auto e viene fermata da andrea. “commissario!” “oh! Avvocato paschelli!... come sta?” “bene, grazie a lei, senza il tempestivo intervento dei suoi uomini saremmo morti!” “bhe, devo ammettere che questo è vero! Fortunatamente siamo arrivati in pochi secondi!” “come ha detto scusi? Ma lei non è arrivata in seguito all’esplosione?” “si, eravamo dietro l’angolo quando c’è l’hanno segnalato!” “ma il cameriere ha chiamato i soccorsi di fronte a noi, quando ancora l’hotel non era evacuato!” esclama andrea confuso. Sabrina arriva a como e ad aspettarla ci sono la madre anna, il padre francesco e tom. “ehi! La mia cucciola!” esclama francesco abbracciandola. “bentornata a casa, tesoro mio!” dice anna baciandola con affetto. “ciao sabrina!” dice timidamente tom. “ciao tom! Come stai?” “molto bene, grazie!” esclama sorridendole. Giulia cerca di chiamare roberto, ma questo offeso, non vorrebbe rispondere ma alla fine cede. “cosa vuoi? Non ho tempo da perdere io!” “scusa roberto, non volevo trattarti in quel modo, ti prego fammi almeno spiegare!” “va bene ci vediamo oggi, nel primo pomeriggio al broletto.” “ci sarò, ehi ! ti amo!” “ti amo anche io giulia” dice roberto riattaccando. Nel frattempo a los angeles: “vorrebbe dire che… insomma quel cameriere vi abbia mentito?” “in fondo non voleva nemmeno far evacuare l’edificio!” “a questo punto la cosa migliore è parlargli.” Spiega valentina, “me ne occupo io!” esclama la ragazza con un sorriso. Nello stesso momento nell’hotel di lorena: “avevo bevuto molto, credevo che tra noi fosse tutto finito, e quando lui è arrivato, mi è sembrato di vedere te.” Dice piangendo. “me ne sono pentita subito, te lo giuro!” “non m’importa nulla dei tuoi giuramenti lorena!” urla alex. “anche io ero deluso dal tuo comportamento! Ma non ti ho tradito! Tu invece si! Oh  mio dio! come hai potuto!” “non so come abbia fatto a non fermarmi prima, era la rabbia, il dolore, l’alcol… ma io non intendevo tradirti, te lo giuro! Io ti amo alex!” “bhe è troppo tardi per dirlo no? Tutto ti avrei potuto perdonare, ma mai un tradimento, sai benissimo che non lo sopporto!” “no… ti prego! Non dirmi che è finita! Ti prego, ti prego alex.” “anche se volessi perdonarti, non riuscirei a guardarti più sotto la stessa luce, credo che per ora sia meglio stare lontani, è la cosa migliore! Sia per te che per me!” “no, no! Non possiamo distruggere tutto solo per un errore!” dice alzandosi dalla poltrona e baciandolo. Alex la respinge, e poi si dirige verso la porta. “un ultima cosa, lorena” lorena alza lo sguardo verso di lui. “dimmi il suo nome!” “cosa? Dimmi il nome della persona con cui mi hai tradito!” “ma che importanza ha” “c’è l’ha per me! Dillo e basta” gli intima alex, guardandola dritta negli occhi con rabbia e dolore . . .

ogni riferimento a nomi, persone, fatti o cose realmente esistenti è puramente casuale...

appuntamento a tra pochissimo con il secondo appuntamento di oggi (ultimo appuntamento con doppie puntate).

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