“non credo sia il momento più adatto!” dice elisa cercando
di tornare in camera da letto, ma marco la ferma. “non ci metterò molto, e
troppo importante da rinviare!” “va bene, approfitto dell’occasione, anche io
devo dirti una cosa molto importante!” “vedi, quando ero a los angeles è
successa una cosa, una cosa insignificante ma che mi ha fatto riflettere su noi
due. Quando ci siamo sposati tre anni fa, volevo passare tutta la vita con te,
ma . . .” il discorso viene interrotta da elisa. “sono incinta!” dice a
bruciapelo. “cosa?...” “hai sentito bene marco sono incinta.” Dice guardandolo
fisso negli occhi. Alex chiede spiegazioni: “cosa ti succede? Perché non volevi
vedermi?” “no, niente è che… io e andrea…” “andrea?” “l’avvocato paschelli e io
siamo stati vittime di un attentato!” dice lorena. “oh dio! non dirmi che si tratta
dell’esplosione di quell’hotel il british world!” “proprio così” “ho ordinato
il pranzo e in un vassoio c’era una bomba.” “oh signore! Chi lo poteva
immaginare? E come stai?” chiede agitato “bene bene, stai tranquillo.” “se solo
penso che avrei potuto perderti.”dice abbracciandola “alex, mi ameresti ancora
anche se… ti ho tradito? Alex, lasciando
lorena chiede stupito “che cosa?...” a como intanto: “sei incinta? E quando lo
hai scoperto?” chiede marco scioccato. “poco fa, prima che arrivassi in salotto.”
“e perché me lo hai detto solo ora?” “mha, hai iniziato a parlare e siccome hai
detto che era importante non ho voluto interromperti!” “ma… elisa, tutto è meno
importante di un bambino!... amore vieni qui!!!” dice prendendola tra le
braccia e dimenticando che solo pochi minuti fa era intenzionato a lasciarla.
Martina è al bancone del “broletto”
l’hotel di angela e pensa al litigio con giulia e alla sua minaccia. “non
finisce qui, giulia! Questa non te la lascio passare!” dice furiosa. Valentina scende dall’auto e viene fermata da
andrea. “commissario!” “oh! Avvocato paschelli!... come sta?” “bene, grazie a
lei, senza il tempestivo intervento dei suoi uomini saremmo morti!” “bhe, devo
ammettere che questo è vero! Fortunatamente siamo arrivati in pochi secondi!”
“come ha detto scusi? Ma lei non è arrivata in seguito all’esplosione?” “si,
eravamo dietro l’angolo quando c’è l’hanno segnalato!” “ma il cameriere ha
chiamato i soccorsi di fronte a noi, quando ancora l’hotel non era evacuato!”
esclama andrea confuso. Sabrina arriva a como e ad aspettarla ci sono la madre
anna, il padre francesco e tom. “ehi! La mia cucciola!” esclama francesco
abbracciandola. “bentornata a casa, tesoro mio!” dice anna baciandola con
affetto. “ciao sabrina!” dice timidamente tom. “ciao tom! Come stai?” “molto
bene, grazie!” esclama sorridendole. Giulia cerca di chiamare roberto, ma
questo offeso, non vorrebbe rispondere ma alla fine cede. “cosa vuoi? Non ho
tempo da perdere io!” “scusa roberto, non volevo trattarti in quel modo, ti
prego fammi almeno spiegare!” “va bene ci vediamo oggi, nel primo pomeriggio al
broletto.” “ci sarò, ehi ! ti amo!” “ti amo anche io giulia” dice roberto
riattaccando. Nel frattempo a los angeles: “vorrebbe dire che… insomma quel
cameriere vi abbia mentito?” “in fondo non voleva nemmeno far evacuare
l’edificio!” “a questo punto la cosa migliore è parlargli.” Spiega valentina,
“me ne occupo io!” esclama la ragazza con un sorriso. Nello stesso momento
nell’hotel di lorena: “avevo bevuto molto, credevo che tra noi fosse tutto
finito, e quando lui è arrivato, mi è sembrato di vedere te.” Dice piangendo.
“me ne sono pentita subito, te lo giuro!” “non m’importa nulla dei tuoi
giuramenti lorena!” urla alex. “anche io ero deluso dal tuo comportamento! Ma
non ti ho tradito! Tu invece si! Oh mio
dio! come hai potuto!” “non so come abbia fatto a non fermarmi prima, era la
rabbia, il dolore, l’alcol… ma io non intendevo tradirti, te lo giuro! Io ti
amo alex!” “bhe è troppo tardi per dirlo no? Tutto ti avrei potuto perdonare,
ma mai un tradimento, sai benissimo che non lo sopporto!” “no… ti prego! Non
dirmi che è finita! Ti prego, ti prego alex.” “anche se volessi perdonarti, non
riuscirei a guardarti più sotto la stessa luce, credo che per ora sia meglio
stare lontani, è la cosa migliore! Sia per te che per me!” “no, no! Non
possiamo distruggere tutto solo per un errore!” dice alzandosi dalla poltrona e
baciandolo. Alex la respinge, e poi si dirige verso la porta. “un ultima cosa,
lorena” lorena alza lo sguardo verso di lui. “dimmi il suo nome!” “cosa? Dimmi
il nome della persona con cui mi hai tradito!” “ma che importanza ha” “c’è l’ha
per me! Dillo e basta” gli intima alex, guardandola dritta negli occhi con
rabbia e dolore . . .
Nessun commento:
Posta un commento