“adesso calmati, giulia.” “stai zitta! Adesso non fai più
battute eh? Sei una vigliacca!” “va bene hai ragione ma metti giù quel
coltello, perfavore.” Giulia butta il coltello a terra mettendosi una mano
sulla fronte mentre martina sospira sbalordita. Elisa raggiunge marco in camera
da letto: “allora, sei tornato il marco di sempre o sei ancora quello che passa
le giornate a riflettere?” “hai ragione, scusa, e che …” “amore, lo sai che
puoi dirmi tutto.” “niente elisa, non è niente…” dice marco spegnendo la luce,
mentre sul viso di elisa scorrono alcune lacrime. Sabrina è con lorena e andrea
in ospedale. “allora, tutto bene?” chiede sabrina a lorena. “oh, si grazie
adesso va tutto bene.” Le due sorridono e il cellulare di sabrina squilla.
“pronto?” “sabri, sono Tom! Come va?” “oh tom! Scusa ho dimenticato di
chiamarti, e che… vabbè ti spiegherò quando torno a como ok? Un bacio” “un
bacio, ciao!” tom riaggancia con un sorriso. Intanto martina: “tu sei
letteralmente fuori di testa!” “non ti permettere di rivolgerti a me così!” le
urla giulia. “volevi uccidermi, bel modo di risolvere i tuoi problemi, no?”
carla rientra in casa, “ragazze, ma siamo in una casa o ad un incontro di lotta
libera?” “mi scusi, levo subito il disturbo.” E prendendo la borsa martina esce
di casa. “si può sapere cosa succede?” “ti prego mamma non ti mettere in mezzo
pure tu!” esclama giulia andando in camera sua. “ecco a lei la chiave, e buona
permanenza a como!” dice angela sempre allegra con i clienti del suo albergo,
l’hotel <il broletto>. “ciao angela!” saluta margaret, segretaria di
andrea. “oh, margaret, credevo che non
venissi più!” “scusami angela, è che ho preferito finire il lavoro che mi era
rimasto, e godermi i giorni liberi.” “a proposito come sta l’avvocato?” “bene,
bene, questa volta l’ha scampata bella!” “E già” dice angela sorridendo. Intanto
l’assassini dei prischol, guardano con un perfido sorriso, il notiziario. “non
vedo l’ora di sentire la notizia!” “già finalmente, siamo giunti alla
conclusione di questa storia. Possiamo finire in pace il nostro progetto!” “ah
ecco! Ascoltiamo” /è giunta la notizia che l’hotel “british world” è stato
distrutto. Si pensa ad un atto terroristico. Fortunatamente non ci sono state
vittime./ i criminali si guardano con aria furiosa: “accidenti! Dobbiamo
eliminarli a tutti i costi!”. “no! Basta, abbiamo già dato abbastanza
nell’occhio.” Dice uno. “non riusciranno mai a risalire a noi e se mai accadrà
ci regoleremo di conseguenza!”. Tom sta scrivendo su un foglio quando in stanza
entra la sorella angela. “a chi scrivi?” “a nessuno, stavo scrivendo un
discorso che vorrei fare a sabrina!” “ma perché non glielo dici che ti piace?
Sono sicura che anche tu gli piaci” “ho i miei dubbi… comunque come è andata
oggi in albergo?” “dal punto di vista economico bene, siamo solo al 19 di
giugno è già sono arrivati molti turisti! Mentre dal mio punto di vista male…
insomma mi piace gestire l’hotel di famiglia, ma a volte è troppo stancante!”
dice angela lasciandosi andare sul divano mentre tom la guarda con un sorriso.
Giulia è in camera sua a piangere quando
squilla il suo cellulare “pronto giulia?” “ehi, sorellina, dimmi?” “niente
volevo solo sentirti oggi… ma che hai?” “niente ho litigato con roberto, con
martina e adesso anche con la mamma!” “mmh giornatina leggera eh?” scherza
lorena. “andiamo a mangiare una pizza stasera?”chiede tom stracciando il
foglio. “no, perché credi che mi sia fatta sostituire oggi? Io e margaret
andiamo ad un concerto!” “ah… bene, un'altra serata da solo” angela abbraccia
il fratello. “se vuoi puoi venre con noi!” “no io resto qui… divertiti!” angela
gli da un bacio sulla guancia e poi esce. Andrea è nella sua camera e pensa a lorena, e alla
notte passata insieme poi sospira “non finisce qui tra noi lorena!” elisa va in
cucina per prendere un bicchiere d’acqua “cosa ci è successo marco? Perché hai
baciato quella donna!” ma così dicendo si porta la mano alla fronte e
sviene…
lorena sta ancora parlando con giulia quando bussano
alla porta “ti chiamo dopo ora non posso parlare ciao!”. Apre la porta: “alex…
ma… tu che ci fai qui?” “ti ho fatto una sorpresa! Pensavo che ti facesse
piacere vedermi e chiarirci.” Alex entra nella camera e lorena irritata: “bhe
hai pensato male!” alex la guarda stupito. A como è piena notte, elisa
ripresasi è seduta in salotto da sola con un test di gravidanza in mano.
“l’avevo comprato quando eravamo felici, quando volevi un figlio da me!; ora
non so più quello che vuoi!” pensa. poi volta il test e legge il risultato…
arriva in salotto anche marco: “elisa! Devo parlarti, non posso più
tenermi questo peso addosso!” dice guardandola negli occhi mentre questa
nasconde il test dietro la schiena…
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